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Cervicalgia e ATM: ecco come può aiutarti l’osteopata

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La cervicalgia, cioè quel fastidioso dolore al collo spesso accompagnata da cefalee e altri disturbi, può essere influenzata da un elemento poco noto e considerato: il malfunzionamento dell’ATM, cioè dell’articolazione temporo-mandibolare. Questa connessione è spesso alla base di tensioni muscolari che coinvolgono il collo e la testa, aggravando sintomi come dolore cervicale e mal di testa.

Il Dott. Leonardo Mennuni, osteopata e fisioterapista presso il Centro Medico Altea a Roma, ci ha aiutato a fare chiarezza su questa relazione e sull’importanza dell’osteopatia nel trattamento di questi disturbi.

L’osteopatia offre un approccio terapeutico non invasivo – ha spiegato il dott. Mennuni – che si concentra sull’allineamento ottimale del corpo per ridurre la tensione e promuovere il benessere. Tramite tecniche manuali specifiche, l’osteopatia aiuta a rilassare i muscoli, migliorare la mobilità articolare e alleviare il dolore”.

Che cos’è la cervicalgia

La cervicalgia, comunemente nota come dolore cervicale, è una condizione che affligge molte persone, soprattutto in ambito lavorativo o a seguito di traumi e tensioni quotidiane. Questa infiammazione ha diverse cause (postura scorretta, sedentarietà. artrosi, stress), ma è spesso correlata a problemi all’articolazione temporo-mandibolare (ATM), un’articolazione cruciale che connette la mandibola al cranio.

Quando questa articolazione funziona in modo non ottimale, può generare tensioni che si irradiano al collo, influenzando direttamente la cervicalgia. Questo legame tra ATM e cervicalgia evidenzia come disfunzioni apparentemente isolate possano avere un impatto complesso sul benessere muscolo-scheletrico.

Quali sono i sintomi più comuni della cervicalgia?

La cervicalgia e i disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) possono spesso presentarsi insieme, creando un complesso di sintomi che influenzano significativamente la qualità della vita di chi ne è affetto.
La connessione tra il dolore cervicale e i problemi all’ATM si manifesta attraverso una serie di sintomi che possono includere:
• dolore persistente al collo o alla base del cranio;
• difficoltà nel movimento della mandibola, rumori di clic o blocco;
• dolore irradiato che può estendersi dall’orecchio alla spalla, spesso accompagnato da mal di testa.
“La relazione tra problemi all’articolazione temporo-mandibolare (ATM) e cervicalgia è un campo di grande interesse nell’osteopatia – ha spiegato il dott. Mennuni – Spesso, i disturbi dell’ATM si manifestano con sintomi che influenzano direttamente o indirettamente la regione cervicale, causando non solo dolore al collo, ma anche cefalee e tensioni muscolari significative. Il legame tra problemi cervicali e disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare è spesso sottovalutato. Nonostante la prevalenza di questi disturbi, molti pazienti non sono consapevoli di come queste condizioni siano interconnesse e possano essere efficacemente trattate attraverso l’osteopatia”.

Quando rivolgersi all’osteopata?

Il momento ideale per consultare un osteopata è quando sintomi come mal di testa, dolore al collo o alla mandibola diventano frequenti o interferiscono con la qualità della vita quotidiana. – ha spiegato il dottor Mennuni – Attraverso una serie di valutazioni approfondite, possiamo identificare la causa del problema e personalizzare il trattamento”.

Dunque, chi soffre di sintomi ricorrenti di cervicalgia o disturbi dell’ATM dovrebbe considerare una visita osteopatica,” suggerisce il Dr. Mennuni. “Durante la prima visita, si effettua un breve test di screening per valutare la necessità di un trattamento osteopatico. E’ possibile fare il test anche a casa, in autonomia, e valutarne i risultati. Le domande sono le seguenti:

    •  Hai mai sentito rumore di sabbia nelle orecchie?
    •  Hai mai sentito dolore intorno al padiglione auricolare?
    •  Hai mai sofferto di mal di testa?
    •  Sei mai rimasto bloccato con la bocca aperta o chiusa?
    •  Ti capita mai di svegliarti la mattina con affaticamento delle guance?

Se si risponde positivamente anche a una sola di queste domande, si potrebbe soffrire di cervicalgia da ATM”.

Dolore cervicale: il ruolo della deglutizione e della postura

I sintomi di un disturbo ATM possono variare da dolori muscolari, scricchiolii dell’articolazione, fino a difficoltà a masticare o aprire completamente la bocca. Questi sintomi possono facilmente essere scambiati per altri problemi come la tensione muscolare o il mal di testa da tensione.

Le disfunzioni dell’ATM possono avere diverse cause, ma una delle principali è la cattiva deglutizione, spesso legata a problemi posturali. Si stima che deglutiamo circa 600 volte al giorno e, se questo movimento avviene in modo scorretto, può generare tensioni significative a livello cervicale.

Molti pazienti non associano il dolore cervicale a problemi di deglutizione o posturali; ma questi fattori hanno un impatto enorme sulla cervicalgia e spesso sono proprio all’origine del disturbo”, chiarisce l’esperto. “Nei casi più complessi, può essere necessario il supporto di un ortodontista, che può consigliare l’utilizzo di un bite per correggere la posizione mandibolare e ridurre lo stress muscolare”.

Diagnosi e approcci terapeutici

Presso il Centro Medico Altea, a Roma, la diagnosi per la cervicalgia da ATM inizia con un’attenta valutazione dei sintomi del paziente. L’osteopata effettua una serie di test specifici, come l’esame palpatorio dell’ATM e altre valutazioni posturali, per comprendere l’origine e l’intensità del dolore.

La prima fase del trattamento prevede, quindi, una valutazione approfondita tramite:

    •  test palpatori, per individuare tensioni e rigidità;
    •  test meccanici, per esaminare il funzionamento delle articolazioni;
    •  test gnatologici, come l’uso di rulli sulla lingua, per verificare la postura della bocca e della lingua.

Una valutazione dettagliata è fondamentale per ogni trattamento. Permette all’osteopata di personalizzare l’intervento, garantendo che ogni paziente riceva i trattamenti più adatti alle sue necessità.

Il percorso terapeutico

Il trattamento osteopatico per cervicalgia e cefalea correlata all’ATM dura generalmente 6 mesi, con sedute inizialmente più ravvicinate (ogni 7-10 giorni), per poi diventare più sporadiche.

Ogni seduta ha una durata di circa 45 minuti, e i benefici si percepiscono già entro le prime 24 ore. Il dolore tende a ridursi progressivamente, fino alla completa scomparsa dei sintomi.

L’intervento osteopatico comprende una serie di tecniche mirate tra cui:

    •  tecniche craniali, focalizzate sull’articolazione interessata;
    •  fasciali, per rilasciare eventuali tensioni muscolari;
    •  viscerali, che coinvolgono tiroide, esofago e altre viscere spesso collegate alla cervicale.

Il nostro obiettivo non è solo risolvere i sintomi della cervicalgia da ATM, ma anche individuare e trattare le cause profonde del disturbo, per garantire un miglioramento duraturo nel tempo”, sottolinea il Dott. Mennuni. “Oltre ai trattamenti, forniamo consigli personalizzati per prevenire il ritorno dei sintomi. Questi includono, ad esempio, piccoli e semplici esercizi da fare a casa”.

Benefici a lungo termine del trattamento osteopatico

I pazienti che si sottopongono a trattamenti osteopatici possono aspettarsi una serie di benefici a lungo termine, che includono:

    •  riduzione del dolore alla cervicale e del disagio;
    •  miglioramento della mobilità della mandibola e del collo;
    •  riduzione delle cefalee e miglioramento della qualità del sonno.

“Le tecniche osteopatiche possono avere un impatto significativo non solo sul dolore ma anche sulle funzionalità correlate – racconta il dott. Mennuni – Ad esempio, trattamenti mirati possono migliorare la deglutizione e la respirazione, riducendo così la tensione cervicale”.

Perché scegliere il Centro Medico Altea a Roma

Il Centro Medico Altea si distingue per l’approccio multidisciplinare e per l’alta specializzazione dei suoi osteopati, che lavorano in sinergia con altri specialisti per offrire una cura olistica e personalizzata. “La nostra forza è l’integrazione delle competenze in un piano terapeutico coordinato che mira alla salute globale del paziente,” conclude il dott. Mennuni.

Questa comprensione approfondita delle dinamiche tra cervicalgia e ATM evidenzia l’importanza di un approccio olistico nel trattamento di queste condizioni, sottolineando il ruolo fondamentale dell’osteopatia nel promuovere il recupero e il benessere a lungo termine.

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